Come cambiare la combinazione della cassaforte senza chiavi?

Modificare la combinazione della propria cassaforte è un operazione basilare ma essenziale. Di norma, è bene farlo almeno una volta al mese. È importante non scegliere password troppo semplici e cercare di fare attenzione a chi la diciamo. È un operazione importante, come potrebbe esserlo la modifica nei nostri account social, così anche quella della nostra cassaforte richiede modifica.

Anzi, più complessa sarà la combinazione, tanto meno possibilità ci sarà di individuarla e proteggere gli oggetti al suo interno da eventuali ladri o malintenzionati. Evitate di utilizzare la vostra data di nascita, o di parenti, o figli o qualunque dato possa far risalire a voi. Scegliete piuttosto numeri totalmente casuali che però sono facili da ricordare. La buona riuscita del cambio combinazione della vostra cassaforte dipenderà dal modello di cassaforte che avete, in base alla marca. Se in questa operazione, travate delle difficoltà, è bene fermarsi e rivolgersi ad esperti del settore che potranno aiutarvi a risolvere facilmente il problema.

E’ possibile cambiare combinazione senza chiave?

Insieme alla cassaforte, in dotazione viene consegnata anche un a chiave che servirà ad aprirla nei casi in cui il meccanismo si inceppa. Se avete in vostro possesso la chiave, che rappresenta l’alternativa per aprire la cassaforte “elettronica”, potete aprirla e procedere a un cosiddetto ripristino, come illustrato dal vostro manuale di istruzioni, che vi permetterà di modificare la combinazione. Ma nei casi in cui questa chiave è stata smarrita, come si fa?

Non provate assolutamente a forzare l’apertura, in quanto il rischio che si verifichino altri problemi potrebbe salire. In questa situazione l’opzione a vostra disposizione è di rivolgersi a chi vi ha venduto la cassaforte e capire cosa fare per cambiare combinazione. In alternativa, potrete contattare un fabbro Milano per casseforti. Oppure potete consultare il manuale delle istruzione e contattare l’assistenza. Un pronto intervento vi aiuterà a capire qual è il problema e magari l’assistenza procederà ad inviare un proprio addetto per lo sblocco.

Caratteristiche tecniche di una cassaforte

Quando parliamo di cassaforte, dobbiamo tenere presente che esistono due tipologie di aperture: a combinazione, quando la sua apertura sarà determinata da un codice numerico che con cura andrete a scegliere, evitando che sia una combinazione troppo semplice come date di nascita o anniversari ecc; e la seconda apertura tramite la chiave, uno dei sistemi più tradizionali ma anche meno sicuri perché la chiave dovrà essere ben custodita.

Basta una piccola distrazione perchè questa finisca in mani sbagliate, perciò state attenti a dove mettete la chiave della vostra cassaforte. Inoltre, una buona cassaforte deve essere resistente al fuoco, avere lo sportello in acciaio a prova d’urto, poco spazio tra sportello e cornice per evitare l’inserimento di oggetti per forzare la serratura. Le nuove cassaforti presentano un sistema di combinazione digitale, con un display touch da cui immettere le cifre numeriche segrete.

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